- parco
- parco1 agg. [dal lat. parcus, der. di parcĕre "risparmiare; contenersi, moderarsi in qualche cosa"] (pl. m. -chi ).1. [caratterizzato da grande semplicità nel bere e nel mangiare] ▶◀ frugale, moderato, sobrio. ◀▶ ingordo, vorace.2. [molto controllato nello spendere] ▶◀ parsimonioso. ↑ avaro, spilorcio, taccagno, tirchio. ◀▶ generoso, largo, liberale. ↑ spendaccione.parco2 s.m. [lat. mediev. pàrricus, prob. di origine germ.; in alcuni sign., spec. in quelli del n. 4, è modellato sul fr. parc ] (pl. -chi ).1. (geogr.) [area che per i suoi peculiari aspetti naturalistici, ambientali e anche monumentali, viene sottoposta a tutela al fine di salvaguardarla da interventi dell'uomo che possano alterarne i caratteri: p. nazionale, regionale, marino ] ▶◀ riserva (naturale).2. (gio.) [zona delimitata, per lo più all'aperto, in cui si trovano giostre, baracconi per il tiro a segno e attrazioni varie] ▶◀ luna park, parco di divertimento.3. [tratto di terreno, talvolta occupato da un capannone, in cui si raccoglie e custodisce materiale: p. macchine ; p. materiale rotabile ] ▶◀ deposito.
Enciclopedia Italiana. 2013.